Il testimone invisibile - Stefano Mordini 2018

Adriano Doria è un imprenditore
di successo e quindi privo di scrupoli.
Dopo un incontro clandestino con
l’amante si imbatte in un incidente
che potrebbe sconvolgere la sua vita…
É noto a tutti noi che qualsiasi realtà
può essere osservata da molteplici
testimoni e che ognuno di essi fornirà
una propria versione in relazione a
una molteplicità di variabili interne
ed esterne. Ed è proprio questo il
fulcro del film, un giallo che tiene
incollato alla sedia, fino alla fine.
Ci sono alcune sbavature interpretative
ma il risultato finale è buono

3 Stelle

Santiago, Italia - Nanni Moretti 2018


Un docu-film che, narra attraverso la 
testimonianza di soppravissuti emigrati in 
Italia, il golpe in Cile del 1973 ad opera di 
Pinochet…Moretti mette in risalto come 
l’Italia da paese accogliente e sensibile 
verso i rifugiati degli anni ’70 ora sia 
diventato una fucina di individualisti e 
intolleranti. Lavora come un artigiano 
dell’audiovisivo, mettendo insieme una 
serie di testimonianze in classico stile 
documentaristico.


3 Stelle

Tutti lo Sanno - Asghar Farhadi 2018


In occasione del matrimonio della 
sorella, Laura torna in Spagna nel 
paese natale. Dove troverà il passato 
ad aspettarla…Dopo alcuni piccoli gioielli, 
About Ely, Una Separazione e Il Cliente 
(girati in Iran) Farhadi si trasferisce in 
Spagna e gira questo con due stars come 
Barden e Cruz, e perde la sua mano 
spontanea e intimista nel raccontare vicende 
familiari. Il risultato è un prodotto più vicino ad 
una telenovelas hollywoodiana che al cinema 
d’autore che ci aveva abituato.


2 Stelle

Widows: Eredità Criminale - Steve McQueen 2017

In una Chicago dei nostri giorni quattro donne
si improvvisano criminali per saldare un debito
e dare una svolta alla propria vita…Un noir
canonico ambientato a Chicago, tra politici corrotti
in cui bianchi e neri sono tutti uguali, in perfetto
mainstream hollywoodiano (sebbene sia una
produzione inglese). Steve Mc Queen dopo due
pellicole ispirate e personalissime come Hunger
e Shame, sembra aver virato verso una produzione
più canonica e rassicurante…peccato

2 Stelle

Red Land Rosso Istria - Maximiliano Hernando Bruno 2018


1943 profonda Istria. Dopo l’ otto settembre 
l’esercito italiano è allo sbando e i tedeschi 
sono spariti. Gli uomini fedeli a Tito cominciano 
a prendere possesso del territorio cominciando 
una vendetta verso gli italiani…Il film è più una 
(re)visione storica di quello che può esser successo 
in quel periodo, che una messa in scena vera e 
propria dal punto di vista dello spettacolo. La 
regia è fortemente televisiva e si è dato grande 
spazio alle interpretazioni (buone). Farà molto 
parlare di se…


3 Stelle

Euforia - Valeria Golino 2018

Matteo è un imprenditore sulla cresta dell’onda,
motivato e deciso. Ettore, suo
fratello vive in provincia e fa l’insegnante,
al sopraggiungere di un problema i due
fratelli si ricongiungono. Scoprendo di non
essere tanto diversi…Dopo il buon esordio
alla regia con Miele, la Golino fa un film di
Ozpetek ma non è Ozpetek. Si affida a due
attori collaudati Scamarcio e Mastandrea,
che reggono bene tutto il film, ma non basta.
Nella prima ora non succede niente, poi arriva
qualche sprazzo di intensità, fino ad arrivare al
finale in leggero crescendo.

2 Stelle

Un Affare di Famiglia - Hirokazu Kore-Eda 2018

Una famiglia Giapponese fatica a sbarcare
il lunario e si arrangia come può con piccoli furti.
In una serata fredda trovano una ragazzina in
apparenza abbandonata e la portano a casa…
Kore-Eda mette in scena un’utopia con una
lucidità e una vena poetica degna della
Palma d’Oro 2018. Un crescendo filmico
tra l’impietosa società Nipponica e ciò che è
essenziale.

5 Stelle

Dogman - Matteo Garrone 2018

Marcello gestisce un piccolo negozio di toelettatura
per cani in in un posto di
periferia degradato vicino al mare, subisce
i soprusi di un delinquente di quartiere
insieme ad altri commercianti della zona.
Nel tentativo di “gestire” il malvivente nei
sui colpi lo aiuta, ma qualcosa và storto…
Garrone ritorna a fare cinema come
un tempo: crudo, preciso, viscerale, diretto
e ne esce vincente. In un posto che trasuda
solitudine e desolazione mette in scena
Una storia di umanità e bestialità, di
poderosa violenza psicologica prima
ancora che fisica.
PREMIO PER LA MIGLIORE
INTERPRETAZIONE MASCHILE
(MARCELLO FONTE) AL 71. FESTIVAL DI CANNES (2018).

5 Stelle


IL Prigioniero Coreano - KIM-Ki-duk 2018

Un pescatore della Corea del Nord, per una
avaria al motore delle sua barca
è costretto a superare la frontiera con la
Corea del Sud, dove viene catturato e
sospettato di essere una spia…KIM-Ki-duk
dopo averci regalato una serie di film ispirati
ed intensi (Primavera, Estate, Autunno…
E ancora primavera, Ferro 3, L’Arco e Time)

è scivolato in una china di messe in scena
incerte e nebulose (Pietà, Moebius). In questo
film cerca di ritrovare la vecchia verve
mostrandoci l’assurdità del potere nei riguardi
dei deboli che è uguale ovunque.

2 Stelle

Sono Tornato - Luca Miniero 2018

Remake del film tedesco “Lui è tornato”
che tratta del ritorno di Hitler in Germania,
qui si parla del ritorno di Benito Mussolini…
Miniero si accontenta di scimmiottare
l’originale tedesco, che in Germania è
stato campione di incassi. Un’accozzaglia
di gag senza collegamenti, con una
Stefania Rocca trasformata dalla chirurgia
plastica. Unica nota positiva la grande
interpretazione di Massimo Popolizio,
che riesce nel difficile compito di non
scadere mai nella macchietta o nella
banale imitazione di un personaggio
giullaresco come quello del Duce.

0 Stelle

Corpo e Anima - Ildikò Enyedi 2017

Al direttore di un mattatoio viene affiancata una
responsabile del controllo qualità
eccessivamente formale e severa nel
valutare la qualità delle carni. Durante
dei colloqui con la psicologa aziendale
si scopre che fanno lo stesso sogno…
Corpo e Anima è un film che dividerà il
pubblico, chi lo amerà o chi lo odierà.
L’ambiente cruento, spaventoso,
sanguinolento del mattatoio fa da
contraltare alle anime dei due
protagonisti, due solitudini nevrotiche
e allienate che inconsciamente creano
una scappatoia, un aldilà. Interpretato
da due attori oltre la bravura, ispirato ed intenso.

ORSO D'ORO, PREMIO DELLA GIURIA
ECUMENICA (CONCORSO), PREMIO
FIPRESCI (CONCORSO), PREMIO DELLA
GIURIA DEI LETTORI DEL "BERLINER
MORGENPOST". AL 67. FESTIVAL DI BERLINO (2017).

5 Stelle

Ready Player One - Steven Spielberg 2018

2045. La terra è diventato un posto invivibile.
James Halliday crea un mondo virtuale in cui
tutti giocano. Il giovane Parzival cercherà in tutti
i modi di vincere il gioco e battere i “cattivi”…
Ogni nuovo film di Spielberg è un evento e
ogni cinefilo che si rispetti non può esimersi
dalla visione. Detto questo siamo di fronte
ad una pellicola in cui gli effetti speciali la
fanno da padrone e si torna all’idea di realtà
virtuale di qualche anno fa. Un fumettone
pieno di riferimenti e citazioni a vecchi film
cari al regista, un divertissement allegorico.






3 Stelle

Fortunata - Sergio Castellitto 2017

Fortunata vive a Roma con una figlia e un ex
marito aggressivo che non gli da pace. Fra
il suo lavoro di parrucchiera a domicilio e le
difficoltà di crescere la figlia da sola, coltiva un
sogno…Il duo Castellitto/Mazzantini aveva
sorpreso con Non ti Muovere del 2004, anche
grazie ad una ispirata Penelope Cruz. Qui
siamo in un altro territorio. L'unica cosa che
regge è Jasmine Trinca, potente, energica e
determinata. Tutto il resto è un'accozzaglia
di luoghi comuni e una visione "borghese"
dei temi trattati. Speriamo che in futuro
Castellitto si limiti a fare l'attore e lasci fare
i film a chi ha un minimo di ispirazione e
abbia voglia di dire qualcosa.

1 Stella

Blade Runner 2049 - Denis Villeneuve 2017

Sequel di Blade Runner del 1982.
In una società pervasa dai replicanti (esseri di sembianze
umane, ma totalmente sintetici creati per fare tutto
quello che gli esseri umani non vogliono più fare)
una branca della polizia denominata Blade Runner
dà la caccia ai precedenti modelli di replicanti difettosi.
L'agente K nelle sue ricerche scoprirà una verità più
profonda e reazionaria…La sola cosa che resta dopo
la visione di questo nuovo episodio sono gli spazi che
Villeneuve riesce a creare. Orizzonti e spazi densi di
inquietudine, angoscia e smarrimento che rispecchiano
quelli dentro all'agente K. A trentacinque anni di distanza
questo seguito, come era facile immaginare, delude le
aspettative e non aggiunge e toglie nulla. A poco è servito
avere Ridlley Scott come produttore esecutivo (regista del precedente film) e Hampton Fancher come sceneggiatore
già nel precedente. E' semplicemente un'altra cosa.


2 Stelle

L'Ordine delle Cose - Andrea Segre 2017

Rinaldi è un poliziotto specializzato in missioni
internazionali, viene spedito in Libia per cercare
di dipanare le guerre interne fra tribù ed a
convincere la guardia costiera Libica a collaborare
con l'Italia per limitare gli sbarchi di clandestini
sulle coste Italiane. Qualcosa fa breccia nel suo
cuore di uomo tutto d'un pezzo…Segre si rivela
cineasta maturo, con uno stile documentaristico
mette insieme un film asciutto, pulito, senza colpi
di scena che và al dunque. Mostrare quale è la sua
visione dell'ordine delle cose.

3 Stelle

Baby Driver - Il genio della fuga Edgar Wright 2017

Baby è un giovane autista che per ripagare 
un debito è costretto a guidare per un boss 
della malavita nei colpi che organizza. Quando 
ha estinto in debito e può fuggire qualcosa va 
storto…La prima metà del film è adrenalina 
pura con un inserimento della colonna sonora 
nel fraseggio dello scorrere delle immagini che 
è interessante e nuovo. Poi si avvita su se stesso 
e diventa un banale film come tanti di vendetta e 
regolamento di conti.

1 Stella

Dunkirk - Christofer Nolan 2017

A Dunkirk l'esercito Inglese e Francese sono 
schiacciati sul mare dai tedeschi. In una disperata 
fuga verso l'Inghilterra, tre storie eroiche si 
intersecano…Nolan gira un film di guerra, 
rispettoso, coerente e inerente 
alle più ferree leggi di Hollywood, plateale, 
patinato e leale al mito dell'eroe. Buona la 
progressione narrativa delle tre storie che 
non si confonde mai, con un inizio al fulmicotone. 
L'ennesimo film sulla follia della guerra che 
il mercato premia sempre in termini di botteghino.

3 Stelle

Ecce Bombo - Nanni Moretti 1977

Quattro amici sono reduci del Sessantotto 
che hanno perso ogni certezza, ogni riferimento 
politico, cercano disperatamente qualcosa di 
nuovo, ma non lo trovano. Un insieme di scene 
di vita quasi quotidiana che mette a nudo tutti i 
luoghi comuni del tempo. la solitudine e la 
profonda decadenza della mitologia quotidiana 
di tutta una generazione. un oggetto cinematografico 
di culto, 'epocale'. All'interno una chicca memorabile 
"..ve lo meritate Alberto Sordi" e una caduta di tono 
imperdonabile, l'aver dato spazio a Giampiero 
Mughini che da allora imperversa nelle nostre TV. 
Da rivedere assolutamente.


5 Stelle

Atomica Bionda - David Leitch 2017

Tratto dal graphic novel "The Coldest City", 
ambientato all'epoca della caduta del muro 
di Berlino l'agente Lorraine Broughton è inviata 
nella capitale tedesca per risolvere un'intricata 
questione di spie. Fra Stasi, IM6 e CIA.
Charlize Theron, presenza obnubilante dal 
carisma glaciale e irresistibile. La poliedrica 
attrice sudafricana dà vita a una nuova (anti)eroina 
ambigua, potente, amorale, violenta, seducente, 
impenetrabile e genuinamente atomica, capace 
di farsi carico, anche fisicamente, di ogni inquadratura 
del film. Le coreografie degli scontri, nel pieno del 
loro realismo, sono tra le più belle girate per il 
grande schermo. Il risultato è un’impressionante 
sequenza di azioni e reazioni concatenate di 
straordinario realismo e impatto scenico è uno 
dei migliori action movie occidentale di questi 
ultimi anni. Questo significa che in Atomica 
Bionda tutto quello che non è azione è strumento 
per arrivare all’azione. Un  buon repertorio musicale 
trascinante che inanella uno dopo l'altro David Bowie, 
Duran Duran, Depeche More, The Cure, New Order e 
altri ancora.

3 Stelle


Michelangelo Antonioni

L'insostenibile leggerezza dell'essere e 
l'alienazione mai superata: 
Rivedere o vedere per la prima volta 
quattro film di un maestro in questa torrida estate. 
La Notte, L'Avventura, L'Eclisse e Deserto Rosso
L'occasione per ammirare una conturbante e 
splendida Monica Vitti.
Vi è più che capacità di leggere gli eventi e di 
interpretare la realtà nei film di Antonioni. C'è 
preveggenza. Tutti i fantasmi, l'alienazione, la 
sfiducia, l'impermeabilità che trasudano dalle 
visioni dei quattro film sono davanti ai nostri 
occhi oggi. Bianco e nero per sottolineare il 
grigiore esistenziale ad eccezione di Deserto Rosso
dove il colore e il suono aumenta l'impatto della 
sofferenza alienante. Non ci sono grandi storie, 
ma una ricerca insinuante di un linguaggio filmico 
che riesca ad esplicare uno dei più grandi misteri, il senso stesso.