Le Meraviglie - Alice Rohrwacher 2014

Una famiglia vive nelle vicinanze del lago 
Trasimeno allevando api e ortaggi in genere...
Facendo parlare i suoi personaggi inspiegabilmente 
in tedesco, francese e l'italiano la Rohrwacher
mette insieme un quadro di famiglia alternativa, che 
vive dei prodotti della terra ai limiti della società. 
La scrittura del film è quasi inesistente, l'unica forza 
della pellicola sono le giovani interpreti
che si lasciano ritrarre come sono, vitali e inconsapevoli. 
Resta da scoprire come abbia fatto a ricevere il GRAND 
PRIX AL 67. FESTIVAL DI CANNES (2014) ???

2 Stelle

Tutto può Cambiare - John Carney 2014

Dan è un ex discografico che ormai vive di ricordi e alcool.
Una sera per caso ascolta Greta in un bar e vorrà a tutti i
costi fargli registrare un album…Carney riscrive il l'ottimo
precedente suo film Once, con un cast Hollywoodiano e
qualche novità registica. I protagonisti del film sono la
musica e New York come contorno, con un Mark Ruffalo
e Keira Knightley coppia che funziona alla grande.
Commedia a lieto fine che riscalda gli animi. Pessimo
il titolo italiano dall'originale Begin Again.


3 Stelle

Party Girl - Amachoukeli, Burger, Theis 2014

Angelique ormai sessantenne, fa 
l'entreneuse in un night-club. Tra i vari 
avventori c'è anche Michel, che se ne 
innamora e vuole sposarla…Un documentario 
girato come un film, un film girato come un 
documentario. Party Girl appartiene
a quel genere che entra nella realtà ancor 
più della realtà stessa, la ingrandisce, la rende 
visibile. Se la storia può risultare eccessivamente
sentimentale e viscerale nel modo di intendere la 
vita, la macchina da presa non ci lascia scampo. 
Ci porta dentro la vita di Angelique, nei lati più
accesi e contraddittori senza alcun giudizio morale. 
Tutto il film è appoggiato un po' troppo sulle spalle 
della Litzengurger, che alla lunga ne sente la fatica.

2 Stelle

La Trattativa - Sabina Guzzanti 2014

Messa in scena di quello che può essere successo 
sottobanco tra lo stato Italiano e la mafia dagli 
anni ottanta alla salita al potere di Berlusconi…
Sabina Guzzanti continua il suo impegno civile 
con questo lavoro di indagine con pezzi di video
di repertorio e ricostruzioni con attori di alcuni fatti, 
inserendo una buona dose di ironia surreale. La 
regista forza la mano sul registro della denuncia che 
dovrebbe portare alla condanna morale di tutte le 
istituzioni e i partecipanti di tale infamia. Il risultato
è un'operazione con dell'originalità che si lascia vedere, 
sebbene molti di noi siano a conoscenza di questi 
intrallazzi. Riuscirà la Guzzanti a risvegliare altre 
coscienze ?


3 Stelle