"Il cinema è l'arte più potente per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell'anima"
Pietro Daniele Gaglianone 2010
Gaglianone era partito benissimo
con "I Nostri Anni" ma poi
con il passare dei film, ha perso
equilibrio e acquistato passione
per le storie estreme, strazianti.
Questo film parla di tutta la follia
del mondo, tragica, maledetta e
incurabile.Un film che ti fa arrabbiare
anche troppo.Per pochi e attenti
cinefili, da vedere.Pietro Casella
bravissimo.
Panico al Villaggio Vincent Patar/Stephane Aubier 2009
Animazione extra Holliwood.
Un film senza forzature, semplice
senza le storie iperboliche che
ormai ci ha abituato Disney e Pixar.
Scanzonato, divertente, brillante.
Per ragazzi e per adulti che
non si sono scordati che sono
stati ragazzi.75 minuti di
peripezie indiavolate insieme
a Cavallo, Indiano e CowBoy.
Nowhere Boy Sam Taylor-Wood 2009
Il film narra la vita di John Lennon
prima del successo planetario.
Ho ceduto alla tentazione di
vedere l'ennesimo film su un
Beatles, se non altro per sentire
le canzoni che suonavano
nei locali al tempo.Ma qui non
si sentono neanche quelle.
John sembra un bullo di
quartiere e Paul un sfigatello
anemico.Tutto impreciso
e superficiale.L'unica cosa buona
Kristin Scott Thomas, brava
come sempre.Una simpatica
commediola inglese.
Torino Film Festival
26 novembre - 5 dicembre 2010
TORINO 28
Concorso Internazionale Lungometraggi, composta da
Marco Bellocchio (Presidente, Italia),
Barbora Bobulova (Italia),
Michel Ciment (Francia),
Helmut Grasser (Austria),
Joe R. Lansdale (Stati Uniti)
Miglior Film
(euro 25.000) a:
WINTER’S BONE di Debra Granik
Premio speciale della Giuria
ex aequo (per un totale di euro 10.000) a:
LES SIGNES VITAUX di Sophie Deraspe
LAS MARIMBAS DEL INFIERNO di Julio Hernández Cordón
Premio per la Miglior Attrice ex aequo a:
JENNIFER LAWRENCE per WINTER’S BONE di Debra Granik
ERICA RIVAS per POR TU CULPA di Anahí Berneri
Premio per il Miglior Attore:
OMID DJALILI per THE INFIDEL di Josh Appignanesi
Premio del pubblico per il Miglior Film, in collaborazione con Digima a:
HENRY di Alessandro Piva
ITALIANA.DOC
La Giuria di italiana.doc, composta da
Carlos Casas (Spagna/Italia),
Gianfranco Rosi (Italia),
Ana Isabel Strindberg (Portogallo)
Miglior Documentario Italiano
(euro 10.000) a:
BAKROMAN di Gianluca e Massimiliano De Serio
con la seguente motivazione: “Per aver saputo unire la forza e
la consapevolezza di un linguaggio cinematografico forte ad
un’attenta sensibilità nei confronti dei personaggi.”
Premio speciale della Giuria ex aequo
(per un totale di euro 5.000) a:
IL POPOLO CHE MANCA di Andrea Fenoglio e Diego Mometti
con la seguente motivazione: “Perché la voce incantata del passato
attraverso le immagini del presente ci costringe a riflettere sul futuro.”
La Bocca del Lupo Pietro Marcello 2009
La storia di un sogno.Due
emarginati e allienati che
che hanno un sogno semplice.
Tutto condito con degli spezzoni
di vecchi film amatoriali a Genova.
Un pò messa in scena, un pò
documentario, messo insiene
con lucidità e perizia.Vincitore
al Torino Film-Festival 2009.
Una chicca per cinefili attenti.
Bisognerà tenerlo d'occhio
questo Marcello.
Una Vita Tranquilla Claudio Cuppellini 2010
Servillo si è lanciato, continua
a lavorare e a sfornare film.
E qui come al solito e bravo
ma non c'è da discutere lui
"è bravo".Una storia di passato
che ritorna, e che reclama il conto.
Un buon film, teso e avvincente.
Un plauso anche agli atri due
protagonisti. Peccato che tutto
abbia il sapore un pò da fiction tv.
Adam Max Mayer 2009
Adam ha la Sindrome di Asperger
considerata un Disturbo pervasivo
dello sviluppo imparentata con l'autismo
e comunemente considerata una
forma dello spettro autistico
"ad alto funzionamento"Beth
cerca di costruire qualcosa.
Film dei buoni sentimenti sul
"L'amore può tutto ?" laccato,
roseo, pattinato.Ma fatto bene
Hollywoodiano.
The Social Network David Fincher 2010
Qui siamo nel ventre di Hollywood,
Fincher come regista e Kevin Spacey
come produttore esecutivo.
Bravi a creare l'aria che respira
proprio un nerd che diventa
qualcuno.Rabbia, delusione
voglia di rivalsa.Claustrofobico.
Ottimo ritmo, buoni i dialoghi,
che dire, un buon film.
Per tutti quelli che usano Facebook.
Oasis Lee Chang-Dong 2002
E rieccoci a dover andare in
Corea del Sud per trovare
intensità, coraggio, poesia e
risolutezza.Due bravissimi attori
e una storia che tocca il cuore
in profondità.Quest'anno Lee
Chang-Dong è stato premiato
a Cannes con la miglior
sceneggiatura.Finche aspettate di
vedere il film, cercate questo,
ne vale la pena.
Uomini di Dio Xavier Beauvois 2010
Un casting pressoche perfetto,
regia e sceneggiatura da grande
regista, una storia di guerra di
religione e politica con i conseguenti
martiri .Ne fanno un film
di sicuro interesse.L'unico neo
il montaggio eccesivamente lento
Premiato a Cannes. Da "Uomini e Dei"
a "Uomini di Dio" la domanda è, perché
cambiare il titolo ?
Lo zio Boonmee
Che si ricorda le vite precedenti Apichatpong Weerasethakul 2010
Palma d'Oro a Cannes 2010.
Fantasmi, miti, leggende e
tradizioni in Thailandia.
Neorealismo del Sud-Est
asiatico ? Taumaturgia con
la quale il giovane regista ci
ha infettato e modificherà
la visione di immagini in
movimento, future ? Non un
film, ma messa in scena per immagini.
Di sicuro catartico.
Due vite x caso Alessandro Aronadio 2009
La stessa idea di Sliding Doors,
per portarci ai fatti incresciosi
di Genova al G8 tra manifestanti e
forze dell'ordine.Un attacco a Carabinieri
e Polizia, hai loro sistemi.Una storia
di giovani che non sanno e non hanno
la possibilità ? di scegliere il proprio futuro
il base alle proprie capacità e meriti.
Una regia moderna e agressiva, con
un montaggio da action-movie.C'è
spazio anche per una citazione
del "I Quattrocento Colpi" di Truffaut.
Tanta carne al fuoco.Primo lungometraggio
e un buon inizio per Aronadio,
attendo il prossimo.
E io ti Seguo Maurizio Fiume 2003
Prodotto,scritto e diretto da Fiume.
Un film "casalingo" ma di grande
effetto, essenziale e diretto.
Ci sono delle ingenuità, ma è
ben scritto e interpretato, un
esempio di cosa si può fare
con pochi mezzi e delle idee.
Storia della tragica fine del
giornalista Giancarlo Siani,
ucciso dalla camorra nel 1985.
Chi avesse perso "Fort Apasc"
questo film è altrettanto degno.
Uscito in questi giorni in DVD
cercatelo.
Wall Streeet - il denaro non dorme mai - Oliver Stone 2010
Sembra una regola aurea, il
seguito di film di successo non
funzionano.Wall Street secondo atto,
rispetto al primo è lento, sciatto, prevedibile
e fiacco.Oliver Stone ormai usa le
sue pellicole per fare l'ambientalista
e il moralista, non per fare cinema.
Peccato.Giovani registi incalzano
e ne prenderanno il posto.
Gorbaciòf Stefano Incerti 2010
Un pò Carlito's Way, un pò
Pulp Fiction, però girato a mò
di oratorio a Napoli.Un mediocre
soggetto e una mediocre
sceneggiatura.Un film mediocre a
tratti brutto.Lunica cosa decente Mi Yang,
bellissima.Servillo è bravo e lo
sappiamo ma qui ha recitato con
il freno a mano tirato, lui è ben altra
cosa.85 minuti di noia,prevedibile.
Peccato.
Ricky - Una storia d'Amore e Libertà Francois Ozon 2009
Mettete una favola girata come
fosse la realtà ed ecco che
salta fuori questo film.A dir poco
spiazzante, di sicuro onirico.
A un bambino dopo poco esser
nato, gli spuntano le ali e poi
abbandona la famiglia...
Capolavoro o una pazzia ?
A voi la decisione.
La Pecora Nera Ascanio Celestini 2010
Debutto alla regia cinematografica
di Celestini.Il film non è granchè,
è poco più di un esperimento.
(il primo tempo è imbarazzante)
Ma di sicuro ha mantenuto la
verve, il fraseggio, la ricerca
che ha reso famoso il nostro.
Degno di menzione Tirabassi.
"A cosa servono i matti ?"
Chi se la sente di rispondere ?
Hitparzut X Eitan Zur 2010
Fish Tank Andrea Arnold 2009
Mia è una ragazza disadattata,
che vive una famiglia disadattata,
in un quartiere disadattato,
e che ha amici disadattati.
Quanto è vicino alla realta
delle nostre periferie o province ?
Questa è la domanda.
Il film è girato bene e interpretato
da una bravissima esordiente.
Ma il soggetto e la sceneggiatura
è un pò forzata.Premio della
Giuria a Cannes 2009.
About Elly Asghar Farhadi 2009
Scritto,girato e interpretato
benissimo.Una tragedia dentro
la tragedia,crudo e intenso
come la vita è.
L'unica colonna sonora data
dai rumori dei luoghi, il mare,
la citta, le strade a sottolineare
l'inerenza della tragedia che non
ti molla e rende tutti autentici,
nelle miserie dell'essere umano.
Grande Asghar Farhadi.Orso
d'Argento a Berlino 2009.
Inception Crish Nolan 2010
Macchina spettacolare per
eccellenza e sceneggiatura
ben realizzata.Qui si vede tutta
la potenza di Hollywood.
Due ore e venti di suspence
tra sogni dentro i sogni,e ricordi.
Di Caprio è quasi troppo bravo.
Unico neo la fotografia l'ho trovata
troppo contrastata, nei chiaro scuri,
Se vi piaciono le storie sofisticate
questa pellicola fa per voi.
La Passione Carlo Mazzacurati 2010
Dopo "La Solitudine dei numeri Primi"
ecco un'altro film non riuscito.Un film
nel film,con del teatro dentro.Si ride,
ci si diverte e ci si commuove, ma
discontinuo e sfilacciato.Troppa
carne al fuoco e mal sviluppata con
la macchina da presa che indugia
troppo sui seppur bravi Battiston e Orlando.
A mio parere un passo indietro
dal regista di"Vesna va veloce"
"Il Toro" e "La Giusta Distanza"
a cui va la mia simpatia.
La Solitudine dei Numeri Primi Saverio Costanzo 2010
Un film pieno di immagini e momenti
pregnanti.Girati benissimo ed
emozionanti, la sequenza della festa
è da manuale.Ma l'insieme ne
risente,discontinuo e rarefatto.
Gli attori diretti benissimo
e non mi stanchero mai di elogiare
l'intensità della Rohrwacher,
qui brava anche la Rossellini.
Una pellicola e una storia complessa
un pò appesantita dal taglio
dramma-intimista.Non per cinefili
leggeri.
Urlo Rob Epstein & Jeffrey Friedman 2010
Un inno alla liberta,di scrivere,di
leggere,di pubblicare,di scandalizzare.
Un inno all'emancipazione a tutto tondo.
Un film parlato,didascalico,Con
inserti di cartoon dello stesso Ginsberg.
Quasi tutto il testo di "Urlo" letto
e interpretato.Pubblicato nel '57 e
sottoposto a processo dalla censura.
Per chi non conosce la Beat Generation
e per chi l'ha amata.
(Poteva durare 15 minuti in meno)
London River ...Rachid Bouchareb 2009
..."Bisogna solo amare la vita" dice
nel finale il protagonista.In una
società dove il caso rasenta la
follia e dove chi è preposto a dare
un minimo di salvaguardia,la polizia,
non ha più nulla di umano.
Due splendidi attori,di cui uno premiato
con L'Orso d'Argento a Berlino 2009.
(a voi capire quale dei due..)
Estate
Gli Amori Folli Alain Resnais 2010
Commedia sulle coincidenze,
cosi leggera,delicata da sembrare
banale.Ma banale non è,tuttaltro.
Affronta temi che molti vivono o
hanno vissuto e domande che
resteranno senza risposta.
Divertente e recitato benissimo,
c'è molto colore e poesia.
Un film da assaporare.
Sunshine Cleaning Christine Jeffs 2008
Una commedia su una famiglia
non proprio nei canoni,dopo
Little Miss Sunshine.Divertente,
stringata,senza fronzoli e
anche che riscalda il cuore.Una
manciata di attori bravissimi.
Unico neo,troppo belle e patinate
per appartenere alla working class
le due protagoniste.
IL Grande Sogno Michele Placido 2008
Ci sono vari modi di sprecare i
soldi pubblici,questo è uno.
Finanziato dalla regione Puglia
questo film girato come una
fiction tv,in cui dialoghi e
sceneggiatura sono imbarazzanti.
Si salvano solo la Trinca e Scamarcio,
tutto il resto è raffazonato e scadente.
Placido perchè non ti limiti a fare
l'attore e lasci la regia a qualche
emergente che ha delle idee ?
Agora Alejandro Amenabar 2009
Amenabar si rivela regista
che sa dirigere su vari livelli,
dopo l'intimo e controcorrente
"Mare Dentro" ecco un kolossal.
Alessandria d'Egitto i cristiani
un pò per volta rosicchiano il
potere fino a diventare i padroni
assoluti con il benestare di Roma.
In mezzo Hypatia che tenta di
illuminare le menti con la filosofia
tollerante e universale.Questo film
dovrebbe essere proiettato nelle
scuole,un atto d'accusa contro
ogni fondamentalismo religioso.
Discreto,mai esagerato e
iconoclasta quanto basta.
Verso L'Eden Constantin Costa-Gavras 2009
Costa-Gavras costruisce una
commedia agro-dolce su tema
dell'immigrazione con nel finale
dei momenti di poesia.Scamarcio
se la cava e tutti gli attori sono
bravi e ben diretti.Per tutto il film
si ha il sorriso sulle labbra anche
se l'odissea del protagonista non
ha niente di comico.Il taglio leggero
della regia forse ne rende ancor
più drammatica la storia.
Non male,cercate il DVD.
Il segreto dei suoi Occhi Juan José Campanella 2009
Argentina imbavagliata e
piena di ruffiani.Una storia
d'amore e un omicidio perverso,
una storia di sconfitte e dolore,ma
anche di riscatto oltre gli schemi.
Raccontato con mano vellutata
e tipicamente ispanica.
Tutti bravi,a partire dal regista.
Prenio Oscar 2010 come
miglior film straniero.
Donne senza Uomini Shirin Neshat 2009
Affascinante questa prima opera
di Shirin Neshat,artista Iraniana
che dagli Stati Uniti racconta
una storia di donne all'interno del
colpo di stato del '53 che porto
lo Scia imperialista al potere in Iran.
Inquadrature che sembrano quadri,
personaggi profondi e amalianti,
musiche e fotografia a risaltare
emozioni sottilissime.Grande
cinema,tutti bravi.
The Road John Hilcoat 2009
Un futuro appocalittico dove il mondo
è gia finito e non resta solo che aspettare
la fine,Solitudine,desolazione,paura e
freddo questa è l'ambientazione.Trucco,
scenografie e recitazione sono impeccabili.
Tutto molto fedele al best seller di Cormac
McCarthy dal quale è tratto il film.
Per coloro a cui piace il genere
post-nucleare apocalittico.
Crazy Heart Scott Cooper 2009
Una storia a lieto fine in perfetto
stile Hollywoodiano fra le musiche
e scenari americani che scalda il cuore.
Un cantante di country alcolizzato,
tenta di rimettere insieme la propria
vita.Un Jeff Bridges come siamo
abituati a vederlo,pulito e canonico
con un buon cast per una storia
semplice e "americana".Premio
Oscar come miglior attore 2010
Il Tempo che ci Rimane Elia Soleiman 2009
Chissa cosa hanno pensato i
Nazzareni alla vista di questa pellicola ?
Ironia,sarcasmo,leggerezza e una
lentezza,che ti porta dentro il film.
60 anni di storia in Palestina visti attraverso
gli occhi di una famiglia.Assurdi,surreali e
divertentissimi quadretti di vita che
scorre nella tragedia dell'invasione.
Grande e arguto Elia Soleiman.