Tony Manero .Cile/Brasile 2008


Santiago del Cile nel '78 povera,emarginata,violenta

dissacrante,inutile e abbandonata,la citta,come il

protagonista.Denuncia sferzante e viscerale

di come era e si viveva in Cile.Tutto era spietato,

anche la sua gara,apparire come sosia di Tony Manero

del film "Saturday Night Fever".Un film crudo,

che si insinua e non ti molla.


Fortapasc .Italia 2008


Marco Risi ci ha abituato hai suoi film di denuncia.

E questo è l'ennesimo su un'Italia sanguinante.

Come sempre eroi abbandonati da tutto e tutti.

Giancarlo Siani cronista del Mattino di Napoli,

ucciso dalla camorra perchè indagava e scriveva

sulle collusioni del politici per gli appalti pubblici.

Valentina Ludovini bellissima,i camorristi splendidi

la sceneggiatura ben curata,in un film chiaro e pregnante.

Bisognerebbe proiettare questo film in parlamento

24 ore al giorno per 365 giorni.


Racconti dell'Età dell'Oro .Romania 2009


Film a episodi sul periodo comunista in Romania.

Ironia e sberleffo sulle contradizioni grottesche

che ogni dittatura ha in se.La pellicola è poco più

che un esperimento,sembra il saggio finale di qualche

scuola di cinema.Ben interpretato e diretto da 4

registi,probabilmente esordienti più Mangiu gia vincitore

della Palma d'Oro a Cannes con "4 mesi,2 settimane,

3 giorni" nel 2007.Staremo a vedere.


Cosmonauta .Italia 2008


Direttamente da Venezia 2009,debuto al lungometraggio

di Susanna Nicchiarelli,uscita dal Centro Sperimentale di Roma.

Un film confidenziale,carino e ben recitato(da una non-

professionista).I primi passi della conquista dello spazio

visti dagli occhi di un'adolescente "comunista".

Nella Roma degli ani '50 e '60 lotta e crescita,

amori e delusioni,litigi e incomprensioni.

La sceneggiatura è buona,la regia risente di

qualche indecisione e il film potrebbe aver durato

10 minuti in meno.Ma sono peccati veniali.



Videocracy - Basta Apparire .Svezia 2009


Girato in video di bassa qualità,questo documentario

non ci dice nulla di nuovo su Berlusconi e il Berlusconismo.

Qui ci sono altri due protagonisti:Mora e Corona nella loro

pienezza di spietati oppurtunisti e ruffiani del potente.

Sono sequenze rubate qua e là,ma montate e musicate

con perizia e arguzia.Tanto che il prodotto finale è accettabile.

Resta il solito fatto che queste cose le vede solo chi

gia sa chi sia in realta Berlusconi,è mezza italia che fa

finta di non saperlo.