viene tirato dentro un intrigo più grande di lui.
Fra droghe e femmine border-line farà di tutto
per uscirne incolume…Il personaggio di Phoenix
fa tornare in mente Il Grande Lebowski, sgangherato
e sempre strafatto, inserito in una sceneggiatura tratta
dal romanzo di Pynchon. Lisergico e allucinatorio, lo
spettatore ha delle serie difficoltà a seguire la trama
che si dipana in una Los Angeles diradata. Anderson
costruisce un film di attori (tutti bravi) e perde di vista
l'insieme. Non è uno dei migliori del regista ma si lascia
guardare.
3 Stelle