Leviathan - Andrey Zvyagintsev 2014

Kolia vive con la moglie e il figlio Roma, 
sul mare di Barents dove tiene una piccola 
officina. Il sindaco del paese vuole espropriare 
contro il suo volere il suo terreno, così viene in 
aiuto il fratello da Mosca che porterà parecchie 
novità…Leviathan è un film di frontiera, con 
paesaggi bellissimi e ansiogeni. Frontiera 
come nel far-west, dove il potente di turno 
faceva il bello e il cattivo tempo. Zvyagintsev 
sa girare e montare, ed impregna tutto il film 
di un'aria di tragedia, di ansia, di precarietà 
e di abbandono, sempre in tensione. Una 
manciata di personaggi meschini, crudeli, 
rarefatti che disegna una russia abbandonata 
a se stessa. Una pellicola politica che non 
risparmia nessuno. Chi è il Leviatano ? 
Un mostro marino, la corrotta società Russa 
o è dentro l'animo umano ? Premio per la 
miglior sceneggiatura al 67° Festival di Cannes. 
Golden Globe 2015 come miglior film straniero.

4 Stelle

Youth - La giovinezza Paolo Sorrentino 2015

Un musicista in pensione, uno 
sceneggiatore che stà scrivendo 
un film, un ex calciatore e un attore 
famoso si ritrovano in villeggiatura in 
Svizzera e riflettono sul tempo andato…
Sorrentino cesella la sua scrittura e la 
rende più particolareggiata, sensibile, 
certosina. Sorretto da una buona fotografia 
affina il modo di mettere in scena e di 
girare in maniera puntigliosa, una sua 
visione del tempo e del senso dell'accadere 
delle cose. Purtroppo le capisce solo lui e si 
diverte solo lui. Un buon pugno di attori ben 
diretti. Ma tutto ha il sapore di "inconcluso".

2 Stelle

Ex Machina - Alex Gordon 2015

Caleb giovane programmatore, viene 
scelto per effettuare un test sull'intelligenza 
artificiale dal suo capo. Non si aspetterebbe 
mai che la AI ha le sembianze di una giovane 
donna…C'è un filo che collega questo film a 
Moon di Duncan Jones del 2009, asciutto, minimale,
pochi attori, un'ambientazione allienata in un posto 
ultra terreno. Al suo debutto dietro la macchina da 
presa Alex Garland restando su un piccolo budget, 
realizza una buona pellicola tesa ed intensa fin 
dalle prime battute. Tensione, claustrofobia, 
empatia ed intreccio sentimentale non tralasciando 
un messaggio di sostanza. Quello che vediamo e 
sentiamo è veramente la realtà ? 
In uscita il 30 Luglio 2015


5 Stelle

Il Racconto dei Racconti - Matteo Garrone 2015

Tre storie tratte dal libro di Giambattista 
Basile "Lo cunto de li cunti" che si intrecciano,
fra draghi, mostri, orchi e sortilegi, ambientate
nel medioevo…Il regista che ha creato il nuovo 
neo-realismo italiano ( Gomorra, Realty ) si è dato 
all'intrattenimento più puro, e lo fà in maniera soave,
senza grida e iperboli, tenendo d'occhio il mercato 
internazionale e la sua vocazione a punzecchiare il 
potere estraendo dal libro di Basile tre storie sulla pazzia 
e l'immoralità dei potenti facendo l'occhiolino
hai nostri giorni. Fotografato benissimo conduce lo 
spettatore dentro un mondo fatato in maniera lenta e 
cadenzata fino alla parte finale carica di colpi di scena. 
Per conto mio preferisco il Garrone neo-realista
con i suoi movimenti di macchina ad inseguire momenti 
pregnanti e la sua visione contemporanea. (Per un
maggiore approfondimento vi rimando all'articolo
di Ismaela Goss) link

3 Stelle