un maiale vietnamita, da qui le peripezie per
sbarazzarsene essendo proibita dalla
propria religione la carne di porco…
Non lasciatevi ingannare dal titolo chilometrico
alla Wertmuller, si tratta di una commedia leggera
e divertente con delle trovate niente male. Il regista
uruguaiano mette in scena una storiella che è un
grido di rabbia per ridare ossigeno a israeliani e
palestinesi, mostrando l'assurdità della situazione
in palestina. Un'angolazione umana e burlesca
senza riguardi per nessuno. Un maiale al posto
della colomba della pace.
4 Stelle