Mia Madre - Nanni Moretti 2015

Margherita è impegnata a girare un film, 
ma deve fare i conti con il tempo dedicato 
alla madre, che è in ospedale in fin di vita…
Siamo lontani dall'arguzia e dall'intelligenza 
dei vecchi lavori del regista. Moretti elegge a 
suo alter-ego, Margherita Buy, perfetta in a quanto 
a distacco e ad rappresentazione di una crisi inerte. 
Ironia della sorte il personaggio più "vivo"
è la madre, una bravissima Giulia Lazzarini, che 
stà morendo. Tutti gli altri, ad eccezione della giovane 
nipote, sembrano fantasmi, in balia di se stessi e di 
Moretti stesso. Non si tratta di un film 
banale o brutto, ma privo di emozioni vere.


2 Stelle

Wild - Jean-Marc Vallée 2014

Cheryl è in crisi con se stessa, con la famiglia 
e con la vita. Decide di percorrere il Pacific Crest 
Trail lungo 1600 chilometri, tra deserti, foreste e 
creste innevate, senza alcuna preparazione. 
Per ritrovare un senso…Una specie di Into the Wild 
al femminile con una buona interpretazione di 
Reese Witherspoon, quello che non regge è la 
sceneggiatura di Nick Hornby ( scrittore di successo, 
Alta fedeltà, Come diventare Buoni..ecc.) retorica, 
messianica che vuol dirci come possiamo esistere. 
La pellicola e caratterizzata da una serie di flashback, 
in cui la protagonista ricorda e rielabora la sua vita, 
finche percorre lo straziante e faticosissimo percosso 
naturalistico. Qui da noi si dice "…quando il corpo si 
frusta, l'anima se giusta"


2 Stelle

50 Sfumature di Grigio - Sam Taylor-Wood 2014

Anastasia è una studentessa di letteratura, 
timida e riservata. Per una coincidenza 
conosce Mister Grey, giovane miliardario, 
ne nasce una storia tormentata e border-line…
Dal successo di vendite del libro, nasce 
questo film in perfetta linea con i fruitori 
del best-seller. Patinato, canonico, leggero
e per nulla iconoclasta. Un'operazione di 
marketing ben studiata e equilibrata. Non 
si discosta come fattura da una comune 
fiction e porta sullo schermo quello che 
milioni di lettori vogliono vedere. Nota 
di merito a Dakota Johnson, candida e 
riservata, e allo stesso tempo forte è 
determinata.


2 Stelle

Third Person - Paul Haggis 2014

Tre storie d'amore, passione, fiducia 
e tradimento che prendono vita in tre 
città diverse, Parigi, Roma e New York, 
nelle quali si dipanano le vicende di tre 
coppie che sembrano non avere nulla in 
comune, se non un flebile, impalpabile 
legame…Paul Haggis si allontana dalla sua 
scrittura certosina, viscerale e motivata di 
Crash e Nella valle di Elah, per inoltrarsi in 
una palude priva di attracchi. Tre storie con 
in comune dolore e insensibilità che si avvitano
e lasciano desolati, solo per la volontà è di 
portarle sullo schermo. Unica perla Olivia Wilde,
che porta una interpretazione niente male.


1 Stella