La Diva Julia Istvan Szabò 2004
"Il cinema è l'arte più potente per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell'anima"
Hitparzut X Eitan Zur 2010
Fish Tank Andrea Arnold 2009
Mia è una ragazza disadattata,
che vive una famiglia disadattata,
in un quartiere disadattato,
e che ha amici disadattati.
Quanto è vicino alla realta
delle nostre periferie o province ?
Questa è la domanda.
Il film è girato bene e interpretato
da una bravissima esordiente.
Ma il soggetto e la sceneggiatura
è un pò forzata.Premio della
Giuria a Cannes 2009.
About Elly Asghar Farhadi 2009
Scritto,girato e interpretato
benissimo.Una tragedia dentro
la tragedia,crudo e intenso
come la vita è.
L'unica colonna sonora data
dai rumori dei luoghi, il mare,
la citta, le strade a sottolineare
l'inerenza della tragedia che non
ti molla e rende tutti autentici,
nelle miserie dell'essere umano.
Grande Asghar Farhadi.Orso
d'Argento a Berlino 2009.
Inception Crish Nolan 2010
Macchina spettacolare per
eccellenza e sceneggiatura
ben realizzata.Qui si vede tutta
la potenza di Hollywood.
Due ore e venti di suspence
tra sogni dentro i sogni,e ricordi.
Di Caprio è quasi troppo bravo.
Unico neo la fotografia l'ho trovata
troppo contrastata, nei chiaro scuri,
Se vi piaciono le storie sofisticate
questa pellicola fa per voi.
La Passione Carlo Mazzacurati 2010
Dopo "La Solitudine dei numeri Primi"
ecco un'altro film non riuscito.Un film
nel film,con del teatro dentro.Si ride,
ci si diverte e ci si commuove, ma
discontinuo e sfilacciato.Troppa
carne al fuoco e mal sviluppata con
la macchina da presa che indugia
troppo sui seppur bravi Battiston e Orlando.
A mio parere un passo indietro
dal regista di"Vesna va veloce"
"Il Toro" e "La Giusta Distanza"
a cui va la mia simpatia.
La Solitudine dei Numeri Primi Saverio Costanzo 2010
Un film pieno di immagini e momenti
pregnanti.Girati benissimo ed
emozionanti, la sequenza della festa
è da manuale.Ma l'insieme ne
risente,discontinuo e rarefatto.
Gli attori diretti benissimo
e non mi stanchero mai di elogiare
l'intensità della Rohrwacher,
qui brava anche la Rossellini.
Una pellicola e una storia complessa
un pò appesantita dal taglio
dramma-intimista.Non per cinefili
leggeri.
Urlo Rob Epstein & Jeffrey Friedman 2010
Un inno alla liberta,di scrivere,di
leggere,di pubblicare,di scandalizzare.
Un inno all'emancipazione a tutto tondo.
Un film parlato,didascalico,Con
inserti di cartoon dello stesso Ginsberg.
Quasi tutto il testo di "Urlo" letto
e interpretato.Pubblicato nel '57 e
sottoposto a processo dalla censura.
Per chi non conosce la Beat Generation
e per chi l'ha amata.
(Poteva durare 15 minuti in meno)
London River ...Rachid Bouchareb 2009
..."Bisogna solo amare la vita" dice
nel finale il protagonista.In una
società dove il caso rasenta la
follia e dove chi è preposto a dare
un minimo di salvaguardia,la polizia,
non ha più nulla di umano.
Due splendidi attori,di cui uno premiato
con L'Orso d'Argento a Berlino 2009.
(a voi capire quale dei due..)
Estate
Gli Amori Folli Alain Resnais 2010
Commedia sulle coincidenze,
cosi leggera,delicata da sembrare
banale.Ma banale non è,tuttaltro.
Affronta temi che molti vivono o
hanno vissuto e domande che
resteranno senza risposta.
Divertente e recitato benissimo,
c'è molto colore e poesia.
Un film da assaporare.
Sunshine Cleaning Christine Jeffs 2008
Una commedia su una famiglia
non proprio nei canoni,dopo
Little Miss Sunshine.Divertente,
stringata,senza fronzoli e
anche che riscalda il cuore.Una
manciata di attori bravissimi.
Unico neo,troppo belle e patinate
per appartenere alla working class
le due protagoniste.
IL Grande Sogno Michele Placido 2008
Ci sono vari modi di sprecare i
soldi pubblici,questo è uno.
Finanziato dalla regione Puglia
questo film girato come una
fiction tv,in cui dialoghi e
sceneggiatura sono imbarazzanti.
Si salvano solo la Trinca e Scamarcio,
tutto il resto è raffazonato e scadente.
Placido perchè non ti limiti a fare
l'attore e lasci la regia a qualche
emergente che ha delle idee ?
Agora Alejandro Amenabar 2009
Amenabar si rivela regista
che sa dirigere su vari livelli,
dopo l'intimo e controcorrente
"Mare Dentro" ecco un kolossal.
Alessandria d'Egitto i cristiani
un pò per volta rosicchiano il
potere fino a diventare i padroni
assoluti con il benestare di Roma.
In mezzo Hypatia che tenta di
illuminare le menti con la filosofia
tollerante e universale.Questo film
dovrebbe essere proiettato nelle
scuole,un atto d'accusa contro
ogni fondamentalismo religioso.
Discreto,mai esagerato e
iconoclasta quanto basta.
Verso L'Eden Constantin Costa-Gavras 2009
Costa-Gavras costruisce una
commedia agro-dolce su tema
dell'immigrazione con nel finale
dei momenti di poesia.Scamarcio
se la cava e tutti gli attori sono
bravi e ben diretti.Per tutto il film
si ha il sorriso sulle labbra anche
se l'odissea del protagonista non
ha niente di comico.Il taglio leggero
della regia forse ne rende ancor
più drammatica la storia.
Non male,cercate il DVD.
Il segreto dei suoi Occhi Juan José Campanella 2009
Argentina imbavagliata e
piena di ruffiani.Una storia
d'amore e un omicidio perverso,
una storia di sconfitte e dolore,ma
anche di riscatto oltre gli schemi.
Raccontato con mano vellutata
e tipicamente ispanica.
Tutti bravi,a partire dal regista.
Prenio Oscar 2010 come
miglior film straniero.
Donne senza Uomini Shirin Neshat 2009
Affascinante questa prima opera
di Shirin Neshat,artista Iraniana
che dagli Stati Uniti racconta
una storia di donne all'interno del
colpo di stato del '53 che porto
lo Scia imperialista al potere in Iran.
Inquadrature che sembrano quadri,
personaggi profondi e amalianti,
musiche e fotografia a risaltare
emozioni sottilissime.Grande
cinema,tutti bravi.
The Road John Hilcoat 2009
Un futuro appocalittico dove il mondo
è gia finito e non resta solo che aspettare
la fine,Solitudine,desolazione,paura e
freddo questa è l'ambientazione.Trucco,
scenografie e recitazione sono impeccabili.
Tutto molto fedele al best seller di Cormac
McCarthy dal quale è tratto il film.
Per coloro a cui piace il genere
post-nucleare apocalittico.
Crazy Heart Scott Cooper 2009
Una storia a lieto fine in perfetto
stile Hollywoodiano fra le musiche
e scenari americani che scalda il cuore.
Un cantante di country alcolizzato,
tenta di rimettere insieme la propria
vita.Un Jeff Bridges come siamo
abituati a vederlo,pulito e canonico
con un buon cast per una storia
semplice e "americana".Premio
Oscar come miglior attore 2010