dall'infanzia che si sono giurate eterna fedeltà.
Alla morte di Laura per malattia, Claire promette
di occuparsi della figlia dell'amica
e del marito, ma qualcosa rende questo compito
difficile e sconvolgente…Ozon da grande regista,
quale è, ci ha abituato ad una sua visione
quale è, ci ha abituato ad una sua visione
delle cose, oltre le cose. E questo film ne è
una conferma. Una regia canonica, rassicurante,
per risaltare l'iconoclastia del
per risaltare l'iconoclastia del
soggetto e della sceneggiatura.
Questo è un viaggio dentro il
non-detto e il non-vissuto, dentro tutto quello
che non si può dire e fare, per convenienza e
statuto sociale. Emozioni e sentimenti che non sono
contemplati "normalmente", che solo un impeto di
coraggio può scatenare e rivelare.
Astenersi i benpensanti. 3 Stelle