- 1 - Ruggine (D.Gaglianone)
- 2 - Drive (N.W.Refn)
- 3 - L' Amore che resta (G.V.Sant)
- 4 - Melancholia (L.V.Trier)
- 5 - I Baci mai dati (R. Torre)
- 6 - Another Year (M.Leigh)
- 7 - Habemus Papam (N.Moretti)
- 8 - Rabbit Hole (J.C.Mitchel)
- 9 - Miracolo a Le Havre (A.Kaurismaki)
- 10 -Potiche (F.Ozon)
"Il cinema è l'arte più potente per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell'anima"
La Top Ten del 2011
Le Idi di Marzo
I Baci mai Dati
I Baci mai Dati Roberta Torre 2009
C'è molto Almodovar in questa
pellicola. Dopo "Tano da Morire"
la Torre produce il suo film e
il risultato è al fulmicotone, in 80
minuti fotografa la condizione del
sud in maniera inplacabile, lucida.
Un film dalla stesura non convenzionale
che apre porte della mente assopite,
ed è questo che dovrebbe fare l'arte.
Tutti gli attori diretti benissimo, sopra
tutti la Finocchiaro. Brava Roberta.
Uno dei più bei film visti quest'anno,
per palati fini.
I Primi della Lista
I Primi della Lista Roan Johnson 2011
Nel 1970 c'è stato un tentativo
in Italia di un colpo di stato.
Tre amici Pisani di sinistra lo
vengono a sapere in anticipo e
decidono di scappare all'estero,
per sfuggire alle conseguenti
epurazioni. Commedia divertente,
zeppa di battute, curata nei particolari
e nelle ambientazioni. Tutti gli attori
bravi in primis Santamaria. Se vi
passa vicino non perdetelo.
Midnight in Paris
Miracolo a Le Havre
Miracolo a Le Havre Aki Kaurismaki 2011
Kaurismaki ha cercato a lungo
il luogo adatto per girare questo
film e la scelta è caduta su Le Havre.
Poteva girarlo ovunque, ma se
girate per i paesini della Francia
potete trovarli questi personaggi.
Una favola o un sogno ? Ironia,
umanità e visceralità tipici del regista,
girato con mezzi semplici e daltri tempi.
Piccolo film, grande film.
Scialla!
Missione di Pace
Corpo Celeste
Pina
Faust
Una Separazione
Carnage
Melancholia
Melancholia Lars Von Trier 2011
Il pianeta Melancholia è uscito
dalla sua orbita e si sta avvicinando
alla terra...Appena uscito dal trip mistico
di Antichrist, Von Trier trasforma
Kirsten Dunst in un araldo di Dio.
Il primo tempo scivola bene, con
la brava attrice. Ma il secondo
tempo si dilata e diventa lento.
Poteva durare quindici minuti in
meno. Comunque, lunga vita a
Lars. Palma d'Oro alla Dunst come
miglior attrice a Cannes 2011
This Must be the Place
This Must Be the Place Paolo Sorrentino 2011
Sorrentino sbarca in America e
non si lascia intimidire, costruisce
un film suntuoso, con immagini
e ambientazioni da maestro.
La linea narrativa è leggera
quasi sussurrata, complice
un Sean Penn perfettamente
a suo agio in questa scorribanda
interiore per guarire se stesso.
Un film "Americano" da un
regista che non smette di stupire
e in continua crescita. Bravo.
I Fiori di Kirkuk
L'Amore che Resta
L'Amore che Resta Gus Van Sant 2011
Annabel ha i giorni contati, e
incontra Enoch che si infila
nei funerali e parla con un fantasma...
Van Sant si conferma regista
ispirato e di talento. Mette in
scena questa pièce teatrale con
poesia e naturalezza, coadiuvato
da una bravissima Wasikowska.
Piccolo grande film.
A Dangerous Method
Tomboy
Tomboy Céline Sciamma 2011
Una famiglia cambia casa e una
delle figlie si trova dei nuovi amici,
solo che si finge un ragazzo....
In Francia vi è la consuetudine di
produrre creatività per la creatività,
come questo film realizzato con
un piccolo budget con un buon risultato,
originale e diretto bene, ma l'artista non
dovrebbe dirci qualche cosa, anche ?
Drive
Drive Nicolas Winding Refn 2011
Un trip con e dentro la personalità di
Driver, disperato, risoluto, spietato
quanto basta e bisogna. Fotografia
da grande noir, musiche sul filo
degli anni '80, una regia da Palma
d'Oro, ci consegnano un regista brillante
e un film dalle emozioni forti condito di
romanticismo, realizzato benissimo.
Grande Refn, Premio per la miglior Regia
al Festival di Cannes 2011
Cyrus
Mozzarella Stories
Mozzarella Stories Edoardo de Angelis 2011
Un caleidoscopio di personaggi
profondamente napoletani ed è
questa la caratteristica migliore
del film, tutti precisi, "veraci".
Una commedia scanzonata
con dei momenti degni di nota.
Buon esordio di De Angelis.
C'è Kusturica fra i produttori
esecutivi. Aspettiamo il prossimo.
Terraferma Emanuele Crialese 2011
Dopo Nuovomondo, Crialese fa uscire
un lavoro incerto, con pochi guizzi.
Cosa abbia voluto dirci con questo
film non è chiaro. Girato come una
fiction tv, con una fotografia forzata e innaturale.
Che il sud protegge il suo quartierino
come il nord ? Che è rimasta un pò
d'umanità in questa Italia dilaniata
da interessi personali ? Che le vecchie
leggi del mare, vincono su altro ?
Dancing Dreams
Sui passi di Pina Bausch Anne Linsen-Reiner Hoffmann 2009
Chissa se la De Filippi vedrà
questo film o quelli di Accademy.
Potrebbero imparare qualcosa
se non altro sul piano umano.
40 giovani dai 14 ai18 anni
selezionati e avviati alla produzione
di uno spettacolo dalla grande coreografa.
Semplicita, naturalezza, candore,
fanno miracoli, ma questa è una
storia vecchia.
Michel Petrucciani - Body & Soul Michael Radford 2011
La vita, il talento, la tenacia
gli eccessi, gli amori di un
genio del musica. Documentario
fatto con perizia e disincanto,
che pone degli interrogativi e
ci consegna un essere umano
straordinario e di rara intensita.
Condito con le musiche che lo
hanno reso famoso.
Ruggine Daniele Gaglianone 2011
Gaglianone colpisce ancora.
Una periferia disgregata
in una citta del sud, un gruppo
di bambini abbandonati a se
stessi con giochi, favole e castelli.
All'arrivo del mostro il branco reagisce
e lascerà su di essi segni indelebili.
Un film durissimo, a tratti
bellissimo, per cuori forti.
Thi Is England Shane Meadows 2006
Storia di ordinario fanatismo e
follia nell'Inghilterra più debole.
La pellicola fa il verso a Ken Loach,
dalla sua ha una certa spontaneità,
degli eccellenti attori e un'azzeccata
colonna sonora. Buon ritmo, che a
volte si perde. Promosso, ma dobbiamo far
rinunciare un bambino al razzismo ?
Inside Job Charles Fergusson 2010
Documentario sulla crisi nata
nel 2008 negli Usa. Fergusson
tenta di capire da dove sia partita
e come si sia potuta perpretare
la bolla speculativa che ancora
oggi si trascina. Denuncia dello
strappotere delle banche.Un pò
complicato nella stesura e incalzante,
in perfetta sintonia con i canoni
e lo stile Hollywoodiano. Premio
Oscar 2011 come miglior documentario.
La Donna che Canta Denis Villeneuve 2010
Tratto dalla piece teatrale "Incendies"
di Wajdi Mouawad. Solo uno nato a Beirut,
e che quindi ha respirato, sentito, vissuto
la guerra del Libano dal '75 al '90,
poteva scrivere una storia tanto crudele,
malata, spietata. Villeneuve regista
di talento nè ha fatto una buona pellicola.
Per cuori forti.