"Il cinema è l'arte più potente per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell'anima"
Speciale Bobbio Film Festival 2013
Bellas Mariposas Salavatore Mereu 2012
Il cinema è immagine e altro, ma qui
le immagini escono dallo schermo e ci
invadono, penetrano e ci portano dentro
le vicende di Cate e Luna due ragazzine
nella periferia di Cagliari circondate dal
degrado di molte periferie italiane e da
adulti inesistenti. Tutta la forza del cinema
e di ciò che riesce ad essere, quando la
macchina da presa è come un'altra amica
che agisce con loro. Mereu che deve fare
l'insegnante per mantenersi ci regala una
storia liberante.
5 stelle
Speciale Bobbio Film Festival 2013
Salvo Fabio Grassadonia & Antonio Piazza 2013
Un killer della mafia si ripara dentro una casa dopo
aver portato a termine il suo lavoro di morte,
vi trova una giovane donna cieca e l'incontro
sarà fatale...Noir coi fiocchi con citazioni al
western, il film ci porta dentro la percezione di
Rita del mondo che la circonda con esperienze
sonore e visive non comuni. Diretto ed interpretato
con perizia maniacale ci mostra cosa riesca
a fare il cinema e ciò che dovrebbe essere.
I due protagonisti a dire poco straordinari.
Grande film made in Italy. Gran Prix
Revelation France 4. Semaine de la Critique
al 52 festival di Cannes 2013
5 stelle
Speciale Bobbio Film Festival 2013
Colpi di Fulmine Neri Parenti 2012
Parlare di un film di Neri Parenti non
è facile, partendo dal fatto che è il
regista che ha fatto il più alto numero
di spettatori in Italia da sempre.
L'indiscusso principe dei cinepanettoni
ha messo insieme una pellicola in
due tempi. Uno con De Sica e 'altro con
Lillo e Greg. Tralasciamo il primo che
non si discosta dalle solite trame
nazional-popolare, il secondo è una gradita
sorpresa, ispirato e scritto bene, divertente
e mai banale, surreale ma al punto
giusto. La collaborazione Parenti-Lillo e Greg
crea un binomio nuovo pieno di aria fresca.
Attendiamo conferme.
1 stella
Speciale Bobbio Film Festival 2013
La bella addormentata Marco Bellocchio 2012
Febbraio 2009 Luana Englaro muore
dopo 17 anni di coma e dopo una
battaglia estenuante da parte del padre.
Bellocchio non narra direttamente la
vicenda ma mette insieme quattro storie
che si intersecano con sottofondo la
storia di Luana. Nessuna presa di
posizione, nessun giudizio. Solo
un viaggio dentro quattro umanità
a loro modo straziate dalla vita e
alla ricerca di una speranza.
Un pugno di attori diretti benissimo
con in testa Maja Sansa fanno di
questo film intenso un'altra perla
aggiunta alla carriera di Bellocchio.
5 stelle
Speciale Bobbio Film Festival 2013
Miele Valeria Golino 2013
Parlare di eutanasia non è facile
specie in Italia, la Golino, al suo
esordio dietro la macchina da presa,
riesce a mantenere la giusta distanza e
distacco. Miele aiuta a morire, dietro
compenso, con sistemi illegali dei malati
terminali, ma quando la richiesta viene
da qualcuno che vuole suicidarsi, và in crisi
ed inizia un percorso di redenzione.
Scritto e girato bene, ha anche il merito
di presentarci una Jasmine Trinca con una
sfumatura androgina veramente in palla e
convincente. Un esordio degnissimo per la Golino.
4 stelle
Stoker
Stoker Park Chan.wook 2013
Lasciatosi alle spalle la graffiante e abbrasiva
iconoclastia della trilogia della vendetta. Park
sbarca ad Hollywood con un thriller più pacato,
ma non meno irriverente. Un buon cast, con in
testa Mia Wasikowska perfettamente a suo agio
e sempre più brava, memorabile la scena del duetto al piano.
Per amanti di Park Chan-wook e a chi piacciono i gusti forti.
4 stelle
Holy Motors
Holy Motors Lèos Carax 2012
Da Cannes 2012 dove è stato
snobbato dalla giuria, arriva nelle
nostre sale l'ultimo lavoro del regista
de "Gli amanti di Pont-Neuf". Un uomo
viaggia per Parigi dentro una limousine ed
interpreta dei personaggi con dei copioni
prestabiliti ....
Carax filma una serie di installazioni. La macchina
da presa come testimone di eventi in divenire.
La messa in atto di gesti che danno il senso ad essi.
Quasi un film-installazione che non fornisce un senso
al mondo, ma lascia allo spettatore trovarlo.
5 stelle
No. I giorni dell'Arcobaleno - Pablo Lorrain 2012
prò o contro Pinochet. All'interno della
stessa agenzia pubblicitaria c'è chi lavora
per il si e chi per il no. Cronaca dei ventisette
giorni che hanno preceduto la vittoria del no.
Un film-documentario, se volete
vedere un piccolo capolavoro vedetevi
Tony Manero che resta la miglior cosa di Lorrain.
3 stelle
La Grande Bellezza - Paolo Sorrentino 2012
La Migliore Offerta
La Migliore Offerta Giuseppe Tornatore 2012
Anche i migliori fanno passi falsi, però
sarebbe il secondo dopo Baaria.
Una storia melensa, recitata al limite,
con dei luoghi comuni e imperfezioni.
Tutto poggia sulle spalle di Geoffrey Rush,
che sarà anche bravo, ma non può riempire
dei vuoti di soggetto e sceneggiatura. Da evitare
con cura. Ironia della sorte, Premio David di
Donatello 2013.
Gli Amanti Passeggeri
2 stelle
Il Lato Positivo
3 stelle
Educazione Siberiana
ha un buon ritmo, nel secondo c'è un leggero
calo. Fotografato benissimo e diretto bene,
non è un capolavoro ma è ben confezionato.
Sappiamo tutti che John Malkovich è un grande
attore ma, quando ce lo farà vedere ?
4 stelle
The Sessions - Gli Incontri
5 stelle
Promised Land
2 stelle
Viva la Libertà
3 stelle
Elles
Astenersi benpensanti e perbenisti.
4 stelle
Lincoln
3 stelle
Cercasi amore per la fine del mondo
2 stelle
Django - Unchained
Le Belve
Amour
Cluod Atlas
Gli Equilibristi
7 Psicopatici
The Master
Il Comandante e la Cicogna
E se vivessimo tutti Insieme ?
Ruby Sparks
Tutto tutto, Niente niente
Il Sospetto
Oltre le Colline
Reality
Pietà
La Pelle che Abito
Il Primo Uomo
Il Primo Uomo Gianni Amelio 2011
Algeri, cominciano gli scontri
tra Francesi e indipendisti, uno
scrittore divenuto famoso ritorna
a trovare la madre e ricorda
l'infanzia. Con una serie di flashback
Amelio mette il dito su una piaga
ancor oggi, di difficile comprensione.
Delicato e interpretato bene, forse
un pò troppo lento.
Marigold Hotel
Marley
Un Amore di Gioventù
Maternity Blues
Maternity Blues Fabrizio Cattani 2011
Siamo all'interno di un'istituto
psichiatrico giudiziario. Quattro
donne raccontano il loro dramma
di madri che hanno ucciso i propri
figli. Messa in scena non semplice
e il regista ci riesce con la giusta distanza,
dirigendo bene un pugno di attori coi fiocchi
e con una sceneggiatura mai retorica.
Unico neo, un pò didascalico.
Un film per cuori forti.
Cosmopolis
Cosmopolis David Cronenberg 2012
L'allienazione psicologica e
morale del protagonista esce
dallo schermo e ci raggiunge.
Claustrofobica e lucida. E' il libro
da cui è tratto il film che zoppica,
Cronenberg non si smentisce ma
si ha intorno l'impressione del gia
visto, gia percorso. Pattinson non è
male. Un film per fans del regista.
Margin Call
Margin Call J.C. Chandor 2011
2008. Una telecamera entra negli
uffici della banca a Wall Street che
ha dato il via alla crisi che ancora oggi
subiamo i contraccolpi. Spietato, crudo
e, inutile dirlo, coerente a quello che si possono
aver detto e deciso, i responsabili del crack.
Tutto il film si svolge nelle 24 ore che hanno
preceduto il disastro. Recitato benissimo,
Kevin Spacey su tutti.
iI Più Grandi di Tutti
Hunger
Hunger Steve McQueen 2008
Dopo il successo di "Shame"
la BIM ha acquistato i diritti di questo
film del 2008 e uscirà nelle sale il
27 aprile. Storia di Bobby Sands,
comandante dei prigionieri dell'IRA in un
carcere Inglese. Uno dei film più
duri e belli che io abbia mai visto.
La lotta, il sacrificio, la vittoria portata a
valore, fino alle estreme conseguenze.
Cosa ha incendiato l'odio in quella
parte di mondo, non ci è dato sapere,
ma la visione di questo film ci porta
a vedere da vicino il male come pochi altri.
Imperdibile.
Pollo alle prugne Marjane Satrapi/Vincent Paronnaud 2011
Ritorna la coppia di "Persepolis"
con un altro film tratto da un fumetto.
Solo che stavolta gli attori sono
in carne ed ossa. Commedia
caleidoscopica con delle buone
idee, simpatica, una favola. Peccato
però che i due registi tengano
le carte migliori per il finale.
Bravi gli attori.
I Colori della Passione Lech Majewski 2011
Un quadro che diventa film e un
film che sembra un quadro.
"La strada per il Calvario" (1564) di
Peter Bruegel, portato sullo
schermo. Colori intensi, polarizzati
come una pittura e montaggi da Oscar.
Per la visione serve un estremo senso
estetico e pazienza da guiness.
The Artist
Romanzo di una Strage
Romanzo di una Strage Marco Tullio Giordana 2011
33 anni di indagini sulla strage
di Piazza Fontana, condensati
il 129 minuti di pellicola. Non era
impresa facile e anche coraggiosa.
Girato ed interpretato bene, la sola
nota dolente è che assomiglia troppo
ad una fiction-tv. All'uscita ci si
domanda sul serio come dice il
personaggio di Laura Chiatti..."è da pazzi
fare dei figli in un mondo così"
Magnifica Presenza
Magnifica Presenza Ferzan Ozpetek 2012
Ferzan ha decisamente svoltato
per la commedia, da Nine Vaganti.
La qualità c'è e si vede, nel girato,
nella direzione degli attori, nella
scrittura, nelle scelta delle musiche.
Ma mi manca l'autore che era prima,
capace di raccontare i sentimenti e
rapporti umani come pochi. E' riuscito
a tirar fuori qualcosa di buono da
Elio Germano.