Shame Steve McQueen 2011
La pellicola è bellissima. Tutto
ti porta dentro alla vita di dipendenza
del protagonista. Quadretti di vita
normale girati benissimo, scene
di approci sessuali naturalissime, per
poi precipitare in orge splendide il
tutto con musica che continua a
sottolineare l'assoluta vacuità e
disperazione di Brandon.
Si vestono come noi, lavorano
come noi, frequentano i locali
che frequentiamo noi ma sono
demoni. E siccome un tempo
erano angeli quando l'estremo
sacrificio li tocca si redimono.
Fassbender premiato con il
Leone d'Oro a Venezia 2011 si
conferma buon attore. Dopo il
bellissimo "Hunger" McQueen
produce questa altra pietra miliare.