Donne senza Uomini Shirin Neshat 2009


Affascinante questa prima opera

di Shirin Neshat,artista Iraniana

che dagli Stati Uniti racconta

una storia di donne all'interno del

colpo di stato del '53 che porto

lo Scia imperialista al potere in Iran.

Inquadrature che sembrano quadri,

personaggi profondi e amalianti,

musiche e fotografia a risaltare

emozioni sottilissime.Grande

cinema,tutti bravi.


The Road John Hilcoat 2009


Un futuro appocalittico dove il mondo

è gia finito e non resta solo che aspettare

la fine,Solitudine,desolazione,paura e

freddo questa è l'ambientazione.Trucco,

scenografie e recitazione sono impeccabili.

Tutto molto fedele al best seller di Cormac

McCarthy dal quale è tratto il film.

Per coloro a cui piace il genere

post-nucleare apocalittico.


Crazy Heart Scott Cooper 2009


Una storia a lieto fine in perfetto

stile Hollywoodiano fra le musiche

e scenari americani che scalda il cuore.

Un cantante di country alcolizzato,

tenta di rimettere insieme la propria

vita.Un Jeff Bridges come siamo

abituati a vederlo,pulito e canonico

con un buon cast per una storia

semplice e "americana".Premio

Oscar come miglior attore 2010


Il Tempo che ci Rimane Elia Soleiman 2009


Chissa cosa hanno pensato i

Nazzareni alla vista di questa pellicola ?

Ironia,sarcasmo,leggerezza e una

lentezza,che ti porta dentro il film.

60 anni di storia in Palestina visti attraverso

gli occhi di una famiglia.Assurdi,surreali e

divertentissimi quadretti di vita che

scorre nella tragedia dell'invasione.

Grande e arguto Elia Soleiman.


The Hurt Locker Kathring Bigelow 2008


Un altro titolo poteva essere Adrenalina

di questa pellicola confezionata

e girata bene in una storia di guerra

con la riedizione del capitano Willard

di Apocalypse Now.Un artificere

malato di emozioni in Iraq.Ennesima

denuncia di una guerra che neanche

più gli americani sanno perchè la

stanno facendo.Premio Oscar

come miglior film 2010.


La Nostra Vita .Daniele Luchetti 2010


Luchetti ha confezionato un film

con delle imperfezioni e a tratti

superficiale ma ha fotografato

l'italia in maniera spietata

tanto che gli unici ad avere dei

valori sono dei Rumeni "...a voi

italiani interessa solo il denaro"

Elio Germano è stato premiato con

la Palma d'Oro a Cannes come

miglior interpretazione.E' da

qualche anno che Cannes da dei

premi discutibili(che si stiano

rammollendo o commercializzando ?)

Finalmente il ruolo perfetto per

Raul Bova (bello e tonto).


Draquila - L'Italia che Trema .Sabina Guzzanti 2010


Che dire,la Guzzanti fa sempre

centro,Un'ulteriore indaggine sugli

intrallazzi di Berlusconi e i suoi servi.

Come e perchè hanno usato il terremoto

dell'Aquila per i propri tornaconti.

Mezza Italia illusa dal super-uomo

"...non è vero che questi governi fantoccio

hanno vita breve" sembra sia una triste verità.


L'Uomo che Verra .Giorgio Diritti 2009


Dopo l'interessante "Il vento fa il suo giro"

ecco un'altro lavoro dentro la realtà

contadina.La storia di una strage annunciata

vista dagli occhi di una bambina,diventata

muta dopo la morte del fratellino appena

nato.Vedere queste storie fa male al cuore

ma speriamo non finiscano mai di

raccontarcele.Un film da vedere.


L'Imbalsamatore .Matteo Garrone 2002


Chi ha amato Gomorra qui troverà

pane per i suoi denti e non solo.Degno

dei più blasonati on the road statunitensi

da Tarantino a Ferrara fino a Lynch.

Inquietante,morboso,sordido,dilatato e

affascinante.Personaggi di una realta

desertica,estraniante come le loro anime.

Musiche sopraffine e grande cinema.

Da vedere assolutamente.


Cosa Voglio di Più .Silvio Soldini 2010


Dopo il deludente "Giorni e Nuvole" Soldini

ci regala un film più interessante,anche se

canonico.Ci proietta direttamente

dentro una storia d'amore clandestina

ben interpretata da una Rohrwacher

intensa e motivata e da Favino degno

partner."...ci siamo passati tutti" dice

il suocero del protagonista,sarà vero ?

Bentornato Soldini.


Io Sono l'Amore .Luca Guadagnino 2009


Che Tilda Switon fosse brava lo

sapevamo,e questo film ne è

l'ulteriore conferma.Bella,misteriosa,

inquieta e ribelle.La scelta di usare

solo la luce ambietale da al film

sempre un'aria scura,macabra

come la vita dentro la borghesia,

priva di reali slanci,priva di

autentico affetto,Il rosso che ci

porta la protagonista è l'unico

segno di vita.Per cinefili attenti.


Basilicata Coast to Coast .Rocco Papaleo 2010


In questo film c'è di tutto:il viaggio,

l'amicizia,l'amore,la musica,

il divertimento e la comicità.

L'unica cosa che manca è la

Basilicata che si vede poco e male.

Che dire,105 minuti di leggerezza

con qualche buona idea con un

Gassman cazzaro più che mai,

e una Mezzogiorno ingrassata.


Departures .Giappone 2008


Sembra che ormai la poesia sia retaggio solo

del sol levante.Noi europei non siamo più in

grado di donarla.Questo film straordinario,

delicato,rispettoso e affascinante come la

(quasi)danza del rituale.Ci porta dentro all'usanza

giapponese del lavaggio e vestizione della salma.

Come nei film di Kim Ki-Duk la lentezza e la calma

pervade,lasciando che la poesia entri e prenda posto.

Quattro bravi attori per un film indimenticabile.

Oscar 2009 come miglior film straniero.


Revanche - Io ti Ucciderò .Gotz Spielman 2008


Fare un film è raccontare una storia.

Una storia malsana e torbida,senza

manierismi,fronzoli o forzature.Una

storia.E coma qualche volta capita

la sfortuna di uno fa la felicità di un'altro.

Ben interpretato e ben diretto.

Un bel film,per cinefili esigenti.


Sul Mare .Alessandro D'Alatri 2010


Alzi la mano chi non ha avuto a che

fare con una stronza/o,che te la tira

lunga in un'agonia sentimentale.

Due bravi giovani attori,una storia

d'amore e il mare che circonda e

pervade tutto e una sceneggiatura

delicata e sussurrata come la piccola

isola.Per nostalgici e per chi aspetta

l'estate.


Promettilo .Emir Kusturica 2007


Dopo tre anni arriva nelle nostre sale

l'ultima sua fatica,che tanto attendavamo.

Una pantomina balcanica in stile Kusturica,

divertente,frizzante,irriverente e sarcastica

come ci ha abituato.126 minuti di bizzarie

tra i monti Serbi e una citta dove svolazza

un uomo volante blu.C'è aria di famiglia

nel film e fuori dal film(il figlio di Emir

ha recitato e firmato le musiche).

Ci mancavi,bentornato Emir.


Six Feet Under .Alan Ball 2001 HBO

In questi tempi incerti,dove non si produce
granche ci possiamo consolare con questa
Serie TV mandata in onda dal
2001 al 2005 negli Usa,dal
network HBO.Dal 2004 al
2008 in Italia.Vincitore di
Golden Globe e Emmy Award.
5 serie di 13 puntate di '55 minuti
ciascuna.Creato da Alan Ball gia
produttore di American Beauty.
La storia narra la vita,gli amori,
le tragedie della famiglia
Fischer proprietaria di
una Funeral Home
a Los Angeles.
Nate,David,Claire,Ruth,
ci portano dentro il loro mondo
alla ricerca della agognata felicità,
del senso della vita,delle difficolta
di vivere con l'emancipazione
che l'intelligenza ci impone.
A mio parere una delle migliori
serie TV di tutti i tempi.

Happy Family .Gabriele Salvatores 2010


Prendere il Greatest Hits di Simon &

Garfunkel e farne la colonna sonora

del proprio film non è da tutti,specie

se il film è ambientato ai giorni nostri.

Un film divertente pieno di colori,

di sfumature,di facce simpatiche

e di battute.Leggero e sgangherato.

In particolar modo i colori sempre

intensi e sgargianti,a colpire

i nostri sensi,usati proprio come

parte essenziale del film.Gli attori

tutti bravi per 90 minuti di sorrisi

e risate.


IL Profeta .Jacques Audiard 2009


Due ore e trenta di film girato quasi

interamente dentro un carcere,è una

sfida per chiunque.Un bel soggetto

incastonato dentro una sceneggiatura

che ha volte si perde e rallenta il tutto.

Comprendiamo l'intenzione del regista

di portarci dentro i minimi particolari

della storia,ma ci siamo un pò annoiati.

Detto questo Il Profeta è un buon film,

interpretato bene e coinvolgente.

"...l'adattamento è tutto nella vita"


Ben X .Nic Balthazar 2007


Ben ha la sindrome di Asperger e

frequenta una scuola normale in Belgio,

dove incrocia tutto il male di questo mondo.

Premiato al Festival di Montrèal il film

è tanto crudo quanto esauriente nel

rappresentare il problema dell'autismo

(...bisogna che qualcuno muoia perchè

si muova qualcosa..).Ben sceneggiato,

e ben interpretato.Spero di vedere altri

film di questo regista in futuro.Piccola

perla che chissa in quanti(pochi)vedranno.