Ossidiana .Silvana Maja 2008


Ossidiana è un film coraggioso.

La storia della pittrice napoletana

Maria Palligiano,qui interpretata da

una brava Teresa Saponangelo che

nonostante il talento e l'innovazione

della sua pittura non è per niente conosciuta.

La regista risale nei perchè e percome

di una storia così tragica e ne sciscera

le motivazioni e l'ambiente i cui è

maturata,consegnandoci una vicenda

sincera e viscerale come dovrebbe

essere tutta l'arte.


Segreti di Famiglia .Francis Ford Coppola 2009


Stiamo parlando di un grandissimo

narratore di immagini(forse il più grande),

in un lavoro in bianco e nero di cui

ha fatto praticamente tutto:soggetto,

sceneggiatura e regia.Vorrei che

tornasse a dirigere,solamente e

lasciasse scrivere le sceneggiature

a qualcun altro.La prima ora va via

liscia ed è sempre interessante,dopo

tentenna e si perde per un'altra ora,

per poi tornare avvincente gli ultimi

20 minuti.Mi mancava la qualità e la

profondita che Coppola riesce a dare

allo scorrere delle immagini.

Bisognerebbe che creasse,da qualche

parte nel globo una scuola di cinema,

in modo che questa sua capacità

straordinaria di raccontare storie

diventi patrimonio di molti.(Vi immaginate

la costruzione di queste immagini con

le sceneggiature di Oztepek o Sorrentino ?)

Bentornato.


Lebanon .Samuel Maoz 2008


Secondo film,dopo "Valzer con Bashir"

realizzato da un reduce della guerra del

Libano.Girato quasi interamente all'interno

di un carroarmato ci porta direttamente

dentro all'orrore e alla tragedia della guerra.

Vista ad un palmo dal naso,attraverso

il visore della macchina da guerra

con i suoi spazi angusti e la sporcizia.

In cui nascono domande che nessuno

vorrebbe mai farsi.

Vincitore del Leone d'Oro a Venezia 2009


Sea Below Level .Gianfranco Rosi 2008


In una terra di nessuno,a 40 metri sotto il

livello del mare,in una base militare dismessa

a 250 km a sud di Los Angeles,vive un gruppo

di persone hai confini del mondo,senza

elettricità,senza acqua,senza polizia,

senza governo.


"...nessuno ti chiede perchè sei qui"


Dice uno dei protagonisti alla macchina

da presa impugnata dal regista che è stato

tra loro per anni,fino a diventare parte

di loro,invisibile.E per questo ha potuto

riprendere le loro storie così piene

di umanità e verità che qualsiasi cosa

vedrai in futuro sarà irrimediabilmente

finto.Non cercatelo nei normali circuiti

perchè l'unica copia che esiste la porta

in giro il regista stesso.Ma se vi capita

vicino,andate assolutamente a vederlo.


Nemico Pubblico .Michael Mann 2009


Il regista di pellicole memorabili come

"L'ultimo dei Moicani" e "Heat-La Sfida"

a colpito ancora,consegnandoci un film

all'altezza delle aspettative.Due ore di

suspence con una storia d'altri tempi.

Johnny Depp è come sempre Johnny Depp,

e tutti gli attori intensi e ben diretti.

Ho trovato un pò eccessivo l'usa della

Steadycam,e la fotografia troppo al "neon",

negli anni trenta credo che le luci calde

dell'incadescenza fossero ovunque.

Lunga vita a Mann.


Capitalism - A Love Story .Michael Moore 2009


L'irriverente,scanzonato rompiballe Moore

ha colpito ancora.Il nuovo documentario

va a rovistare nella recente crisi finanziaria

mondiale e statunitense per trovare colpevoli

con i conniventi e ne trova a bizzeffe.Il regista

potrà essere di parte,ma qui c'è materiale

per sobbalzare sulla sedia e chiederci se

non valga la pena di fare come dice lui,

"...fermate il mondo,voglio scendere"

Nel finale c'è un omaggio al presidente

Delano Roosevelt e a quanto ci aveva visto lontano.

Andate a vederlo.


Il Nastro Bianco .Michael Haneke 2009


Per il terzo anno consecutivo vince un

film a Cannes che lascia perplessi.

In un villaggio non precisato della Germania

nel 1913,una storia di come poteva essere

la vita in quegli anni secondo Haneke.

Gli attori sono diretti benissimo e la pellicola

è confezionata bene,il bianco e nero dona

un'atmosfera daltri tempi e tutto sembra

irreale trasognato ma...il contenuto ?

La storia regge male,troppo cattiva,castigata,

crudele,senza speranza.Non è possibile

che tutto fosse dolore e sofferenza.Non ti lascia

spazio,ti annichilisce sulla poltrona e non vedi l'ora

che il film finisca.


Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo .Usa 2009


Un pò di Monty Phyton,un pò delle "12 Scimmie"

e un pò della "Leggenda del Re Pescatore"

in questo misterioso,caleidoscopico film.

Quattro attori per lo stesso personaggio

(visto che Ledger e scomparso durante la lavorazione),

una rivelazione come Lily Cole e la fantasia al

potere come ci ha abituato Gilliam.

Mondi creati e disfatti,immaginazione,

specchi,personaggi bizzarri e l'eterna battaglia

far il bene e il male.Non so voi,ma io vorrei

vedere più spesso film come questo.


Questioni di punti di Vista .Francia/Italia 2009


Sergio Castellito e Jane Birkin,c'è una cosa

sola da dire su questo film.Se vi passa

sottomano andate a vederlo.



Il tempo si è Fermato .Italia 1959


Primo lungometraggio di Ermanno Olmi.

Siamo sull'Adamello dove stanno costruendo

una diga,d'inverno i lavori si fermano e restano

due operai di guardia.Quotidianità a 2500 metri

a 5 e -20 gradi di temperatura con vento e valanghe.

Un post neo-realismo che ci porta dentro al

vivere della gente semplice,umile.L'anziano

Natale che fa da balia al giovane Roberto,

cercare di andar daccordo,perchè la

solitudine quassu e terribile e fa paura

anche se si è esperti.Restaurato e

proiettato al Festival di Venezia nel 2008.

Un piccolo gioiello.


Lo Spazio Bianco .Italia 2008


I fans di Margherita Buy saranno contenti di

questa ennesima pregevole interpretazione

dell'attrice.Una solitudine come,ormai,siamo

abituati ai giorni nostri un pò ovunque.

L'inaspettato dietro l'angolo e una speranza

che ti stringe il cuore.Un rutilare di eventi

che ti porta dentro,un umanità che sgomita

per trovare una ragione,un senso.

Un film che sorvola e non scende,che

fa intendere e non commuove.Tentativo

di allargare il sentire e il provare,ma abbozza

e non risolve.Comunque degno di lode.



Garage .Irlanda 2007


Storia di uno "scemo del villaggio" in

un'irlanda rarefatta e desolata.Un uomo

fondamentalmente felice e contento del

suo ruolo che la comunita lentamente

distrugge con una serie di cattiverie.

Sembra quasi che tutti inconsciamente

lo invidiano e quindi faranno di tutto

per eliminarlo.Solitudine e tedio in un'irlanda

fuori dal mondo,una regia minimale

e un bravo attore per una pellicola sussurrata.

Un piccolo grande film,per cinefili esigenti.


La Doppia Ora .Italia 2009


Ksenia Rappoport Forever,questo slogan potrei

scriverlo ovunque.Vincitrice della coppa Volpi

come miglior attrice all'ultimo festival di Venezia.

Dopo "La Sconosciuta" di Tornatore un'altra

interpretazione memorabile,ben diretta da

Capotondi al debutto nel lungometraggio.

Una vecchia canzone dei Cure che percorre

tutto il film,una solitudine interrotta dalla

speranza di una storia d'amore,un giallo

con finale a sorpresa.Ben diretto ed avvincente.

Unico neo la colonna sonora,inesistente.


Puccini e la Fanciulla .Italia 2008


Un film muto che non è muto.La storia di una

tragedia a Torre del Lago nel 1909 alla corte

di Puccini.Partito come un esperimento,nel corso

della lavorazione è diventato un film vero e proprio.

A tratti interessante e coinvolgente,ma l'insieme

non mi ha convinto,vi è più ricerca che una chiara

volontà di raccontare una storia.Un film dai larghi

respiri,per animi calmi e pazienti.


Bastardi Senza Gloria .Usa/Germania 2009


La mano ferma e decisa che ha guidato la realizzazione

di "Le Iene","Pulp Fiction" e "Jackie Brown" è perduta.

Al suo posto è apparso un attrezzo che ha le funzioni

di una mano ma è tutt'altra cosa.Le scene singole

ed episodi che compongono la pellicola sono pregevoli e di

carattere,ma è l'insieme che demorde,che ti

abbandona.Che si smarrisce.Meritato l'Oscar

a Christoph Waltz e tutti gli attori sono degni di nota.

Un film per i fans e per annoiati dell'ultima ora.

Tarantino con questo amore dichiarato per

i film italiani degli anni '50 e '60,ha cambiato

il modo di girare.Quando troverà la strada giusta?

Da notare,i peggiori titoli iniziali della storia.



Tony Manero .Cile/Brasile 2008


Santiago del Cile nel '78 povera,emarginata,violenta

dissacrante,inutile e abbandonata,la citta,come il

protagonista.Denuncia sferzante e viscerale

di come era e si viveva in Cile.Tutto era spietato,

anche la sua gara,apparire come sosia di Tony Manero

del film "Saturday Night Fever".Un film crudo,

che si insinua e non ti molla.


Fortapasc .Italia 2008


Marco Risi ci ha abituato hai suoi film di denuncia.

E questo è l'ennesimo su un'Italia sanguinante.

Come sempre eroi abbandonati da tutto e tutti.

Giancarlo Siani cronista del Mattino di Napoli,

ucciso dalla camorra perchè indagava e scriveva

sulle collusioni del politici per gli appalti pubblici.

Valentina Ludovini bellissima,i camorristi splendidi

la sceneggiatura ben curata,in un film chiaro e pregnante.

Bisognerebbe proiettare questo film in parlamento

24 ore al giorno per 365 giorni.


Racconti dell'Età dell'Oro .Romania 2009


Film a episodi sul periodo comunista in Romania.

Ironia e sberleffo sulle contradizioni grottesche

che ogni dittatura ha in se.La pellicola è poco più

che un esperimento,sembra il saggio finale di qualche

scuola di cinema.Ben interpretato e diretto da 4

registi,probabilmente esordienti più Mangiu gia vincitore

della Palma d'Oro a Cannes con "4 mesi,2 settimane,

3 giorni" nel 2007.Staremo a vedere.


Cosmonauta .Italia 2008


Direttamente da Venezia 2009,debuto al lungometraggio

di Susanna Nicchiarelli,uscita dal Centro Sperimentale di Roma.

Un film confidenziale,carino e ben recitato(da una non-

professionista).I primi passi della conquista dello spazio

visti dagli occhi di un'adolescente "comunista".

Nella Roma degli ani '50 e '60 lotta e crescita,

amori e delusioni,litigi e incomprensioni.

La sceneggiatura è buona,la regia risente di

qualche indecisione e il film potrebbe aver durato

10 minuti in meno.Ma sono peccati veniali.



Videocracy - Basta Apparire .Svezia 2009


Girato in video di bassa qualità,questo documentario

non ci dice nulla di nuovo su Berlusconi e il Berlusconismo.

Qui ci sono altri due protagonisti:Mora e Corona nella loro

pienezza di spietati oppurtunisti e ruffiani del potente.

Sono sequenze rubate qua e là,ma montate e musicate

con perizia e arguzia.Tanto che il prodotto finale è accettabile.

Resta il solito fatto che queste cose le vede solo chi

gia sa chi sia in realta Berlusconi,è mezza italia che fa

finta di non saperlo.